Il dolore alla caviglia può insorgere nello sportivo per vari motivi sia congeniti che post-traumatici. Molto frequenti sono i disturbi che si instaurano in seguito a una distorsione o a una frattura non completamente recuperate. Il dolore può essere localizzato e quindi provocato da un legamento o un muscolo o un tendine in cui non si è ripristinata la corretta funzionalità. Oppure può essere più generalizzato ed essere causato da un gonfiore che si manifesta a fine giornata o che si accentua con l’attività fisica. La causa congenita più frequente di dolore alla caviglia è una lassità legamentosa che determina una instabilità dell’articolazione con conseguente dolore. Molteplici altri fattori possono provocare dolori cronici alla caviglia. In ogni caso spesso il ripristino di una corretta funzionalità dell’articolazione e un riequilibrio della biomeccanica dell’arto inferiore sono sufficienti ad alleviare la sintomatologia del paziente, anche se non sempre l’intervento è correttivo (come nel caso di lassità congenita). L’osteopatia può quindi intervenire con tecniche specifiche di inibizione muscolare, di mobilizzazione e drenaggio articolare per migliorare il carico del paziente soprattutto quando sotto lo stress dell’attività fisica.