J Am Osteopath Assoc. 2008 May;108(5):260-3. Modified Muncie technique: osteopathic manipulation for eustachian tube dysfunction and illustrative report of case. Channell MK.
La disfunzione della tuba di Eustachio è definita come l’incapacità della tuba di aprirsi sufficientemente durante la deglutizione e lo sbadiglio, causando una differente pressione all’interno e all’esterno dell’orecchio medio. Le allergie, le infezioni delle vie aeree superiori, i rapidi cambi di altitudine, una piccola tuba di Eustachio, tumori del nasofaringe o adenoidi ingrossate possono contribuire a creare una disfunzione della tuba di Eustachio. Molti sintomi possono comparire come risultato di una disfunzione della tuba di Eustachio, come la barotite media, l’otalgia, problemi all’udito temporanei e vertigini. Il trattamento comprende diverse opzioni dagli antibiotici alla chirurgia, ma esistono semplici soluzioni di trattamento manipolativo poco documentate, una delle quali è stata utilizzata nel caso clinico illustrato. Una donna di 37 anni si presenta con vertigini che durano pochi minuti ma molto destabilizzanti insorte nell’ultima settimana dopo un movimento del capo. Non soffre di cefalea, alterazioni della vista o problemi respiratori, ma ha delle allergie stagionali tenute sotto controllo. All’esame clinico emerge una perdita di udito dal lato destro e all’esame obiettivo si manifestano importanti disfunzioni a livello cervicale. La diagnosi è di otite media conseguente ad allergie stagionali. La paziente viene trattata con tecniche a energia muscolare, fasciali e manipolative. Viene eseguita la tecnica di Muncie, una specifica manipolazione a livello cranico sull tuba di Eustachio. Per una settimana la paziente non presenta episodi di vertigine, che ricompaiono tuttavia in seguito. Dopo il secondo trattamento i sintomi scompaiono definitivamente. La semplicità di questa tecnica ne permette il suo utilizzo e incoraggia la sua inclusione nei futuri protocolli di ricerca.