J Am Osteopath Assoc. 2012 Mar;112(3):127-39. Osteopathic manipulative medicine for carpal tunnel syndrome. Siu G1, Jaffe JD, Rafique M, Weinik MM.
La sindrome del tunnel carpale è la più comune causa di intrappolamento nervoso periferico negli USA, dove si stima colpisca il 3-6% degli adulti, con prevalenza tra le donne 3 volte maggiore rispetto agli uomini. Nonostante una completa anamnesi del paziente e un esame fisico standard siano molto importanti per la diagnosi di tunnel carpale, l’utilizzo della medicina osteopatica, compresi l’esame obiettivo e il trattamento manipolativo possono essere tenuti in conto nella gestione della patologia. Normalmente la medicina osteopatica è poco utilizzata in pazienti con sindrome del tunnel carpale. L’eziologia della sindrome è multifattoriale, può essere data da alterazioni anatomiche, fattori occupazionali e sistemici (artrite, gravidanza, diabete). I sintomi principali sono dolore e addormentamento specialmente a livello delle prime due dita della mano. Queste sensazioni possono poi irradiarsi all’intera mano, al gomito e alla spalla, possono creare debolezza nella presa e tendenzialmente peggiorano la notte. L’approccio medico standard prevede in seguito alla diagnosi sulla base di test ortopedici ed eventualmente esami strumentali riposo e immobilizzazione con splint. Normalmente queste misure danno beneficio all’80% dei pazienti, la maggior parte dei quali ha però almeno una recidiva entro l’anno. La valutazione osteopatica comprende i test di mobilità di mano e polso oltre che l’esame dell’intero arto superiore. Alcuni studi hanno dimostrato come quasi la totalità dei pazienti con sindrome del tunnel carpale presentassero almeno una disfunzione a livello di un’articolazione dell’arto superiore affetto, altri studi hanno dimostrato come la correzione di queste disfunzioni risolvessero la sintomatologia nell’arco di massimo un mese. In conclusione la medicina osteopatica è poco utilizzata nella valutazione e nel trattamento della sindrome del tunnel carpale. Tale approccio dovrebbe essere considerato non al posto, ma in affiancamento a quello medico standard per aumentarne e prolungarne gli effetti.