Emicrania

L’emicrania è un tipo di cefalea che colpisce un solo lato, non sempre lo stesso e che può cambiare durante l’attacco. E’ un dolore molto invalidante, che impedisce alla persona di svolgere normalmente le sue attività. Nelle donne si relaziona frequentemente al ciclo, ma molti altri possono essere i fattori scatenanti: il digiuno, il fumo, la stanchezza. Gli attacchi di emicrania sono così invalidanti che spingono il paziente ad abusare di farmaci anti-infiammatori. Non è stata dimostrata in modo chiaro l’eziologia dell’emicrania, tuttavia è noto che sia relazionata a un disturbo neurovascolare. Per questo motivo il trattamento manipolativo ha probabilità di successo minori rispetto all’intervento sulla cefalea miotensiva, dove i risultati sono praticamente sempre positivi. E’ tuttavia possibile intervenire lavorando sul drenaggio vascolare cranico, attraverso mirate tecniche cranio-sacrali. La correzione delle disfunzioni a livello della colonna dorsale possono poi avere un’influenza positiva sui rami di innervazione dei vasi sanguigni cranici. Infine nelle donne il lavoro di riequilibrio dei visceri, in particolare del sistema genito-urinario, quando gli attacchi sono in stretta relazione con il ciclo, può dare un ulteriore aiuto. Quello che ci si può aspettare dal trattamento osteopatico non è la scomparsa della sintomatologia (l’emicrania ha una componente genetico-familiare che non si può annullare), ma una riduzione della frequenza e dell’intensità degli episodi, il che già basta a ridurre il consumo di farmaci.

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