Osteopatia e funzione visiva

J Am Osteopath Assoc. 2010 Apr;110(4):239-43. Effect of osteopathy in the cranial field on visual function–a pilot study. Sandhouse ME, Shechtman D, Sorkin R, Drowos JL, Caban-Martinez AJ 3rd, Patterson MM, Shallo-Hoffmann J, Hardigan P, Snyder A.

 Gli effetti dell’osteopatia in ambito cranio-sacrale sulle variazioni del campo visivo e sull’allineamento binoculare degli occhi sono stati scarsamente analizzati in letteratura. Gli autori dell’articolo proposto hanno valutato se l’osteopatia possa dare un cambiamento immediato e misurabile nella funzione visiva in un campione di adulti con asimmetria cranica. I candidati reclutati sono stati adulti volontari di età compresa tra i 18 e i 35 anni, senza strabismo o patologie oculari o sistemiche attive. Sono stati inclusi nello studio pazienti con errori di rifrazione (con un range compreso tra 6 diottrie di miopia e 5 di ipermetropia) astigmatismo regolare (tutti i gradi) e disfunzioni craniche. I pazienti sono stati divisi in due gruppi: il gruppo di trattamento ha ricevuto un singolo intervento osteopatico di correzione della disfunzione cranica, il gruppo di controllo ha ricevuto leggere pressioni craniche senza un vero trattamento osteopatico. L’esame optometrico pre e post intervento comprendeva: test di acuità visiva a distanza, test per il sistema accomodante, test di stereoacuità locale, misurazione del diametro pupillare, test per il sistema di convergenza. Per la maggior parte dei test effettuati il gruppo che ha ricevuto il trattamento osteopatico ha avuto risultati statisticamente significativi rispetto al gruppo di controllo che ha ricevuto un finto trattamento manipolativo. Lo studio proposto suggerisce quindi che l’osteopatia in ambito cranio-sacrale possa avere degli effetti benefici sulla funzione visiva in adulti con un’asimmetria cranica.

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