Osteopatia e Polmonite

J Am Osteopath Assoc. 2008 Sep;108(9):508-16. Clinical and research protocol for osteopathic manipulative treatment of elderly patients with pneumonia. Noll DR1, Degenhardt BF, Fossum C, Hensel K.

L’osteopatia nacque nel 19esimo secolo, quando per le malattie delle vie aeree si moriva: non essendo sempre disponibili gli antibiotici, le tecniche manipolative diventavano la sola cura possibile, andando a ristabilire la corretta meccanica toracica e quindi l’omeostasi, fondamentale per il processo di autoguarigione del corpo. In Norvegia è in corso uno studio per valutare se tuttora, in affiancamento alla terapia antibiotica, ormai sempre disponibile, l’osteopatia può essere indicata nel trattamento delle pomoniti negli anziani. In letteratura diversi studi mostrano la presenza di disfunzioni vertebrali a livello toracico nei pazienti con infezioni alle vie aeree. L’approccio osteopatico, fin dal 20esimo secolo riguardava i tessuti miofasciali dello stretto toracico superiore, le articolazioni costo-vertebrali e costo-sternali, la clavicola, ai fini di un corretto drenaggio e di corretti stimoli neurologici. Diversi studi condotti su bambini ospedalizzati in assenza di terapia farmcologica hanno dato risultati positivi, seppur troppo limitati per essere considerati scientificamente accettabili. Nello studio proposto vengono reclutati anziani con polmonite che vengono divisi in maniera randomizzata in un gruppo esclusivamente di terapia medica standard, un gruppo con l’aggiunta del trattamento osteopatico e un gruppo con l’aggiunta di un finto trattamento manuale. Il trattamento osteopatico, della durata di 15 minuti totali prevede, dopo un attento esame obiettivo, una serie di tenciche standardizzate da svolgere nell’arco di 10 minuti:

  • Soft-tissue: inibizione dei muscoli paravertebrali toracici
  • Rib-raising: mobilizzazione delle coste per migliorare la meccanica toracica
  • Diaframma: tecnica di inibizione indiretta del diaframma
  • Soft-tissue cervicale: inibizione della muscolatura cervicale
  • Inibizione suboccipitale: inibizione della muscolatura alta della cervicale
  • Rilascio miofasciale dell’inlet toracico: inibizione della muscolatura toracica alta
  • Thoracic pump: stimolazione della pompa linfatica a livello toracico
  • Pedal pump: stimolazione del ritorno venoso e linfatico dagli arti inferiori

Gli ultimi 5 minuti vengono dedicati a un trattamento personalizzato, sulla base delle disfunzioni riscontrate sul singolo paziente. Tale protocollo assicurerebbe, in affiancamento alla terapia medica standard, il miglior approccio terapeutico, sulla base della letteratura di oltre 200 anni. I risultati che ci si aspettano sono di beneficio sulla patologia respiratoria infettiva dell’anziano, con risultati maggiormente positivi nel gruppo trattato non solo con antibiotico, ma anche con l’osteopatia.

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