N Am J Sports Phys Ther. 2010 Feb;5(1):27-32. Deformity or dysfunction? Osteopathic manipulation of the idiopathic cavus foot: A clinical suggestion. Wong CK, Gidali A, Harris V.
Le anormalità osservate nella deambulazione sono spesso relazionate a una varietà di deformità del piede come il piede cavo, cavo-varo, varo non compensato e un alto arco plantare. Quando le anormalità della deambulazione relazionate a deformità del piede cavo danno sintomi o contribuiscono a un movimento disfunzionale dell’arto inferiore, vengono comunemente utilizzate delle ortesi per accomodare la deformità e ottimizzare la funzione dell’arto inferiore. Nei casi più gravi è utilizzato l’intervento chirurgico. L’ipomobilità delle grandi articolazioni del piede e dell’anca può essere confusa con una deformità di piede cavo idiopatico. Come per ciascun altro segmento corporeo con sospetta disfunzione muscolo-scheletrica, si suggerisce di provare i test di mobilità e la mobilizzazione di quell’articolazione, se indicato, prima di ipotizzare la presenza di una deformità in cavo. Il piede e la caviglia includono molte articolazioni, le quali possono diventare tutte ipomobili in modo indipendente o gruppale. Il caso clinico proposto di piede cavo idiopatico corretto con la manipolazione osteopatica è stato presentato per fare considerare che le anormalità osservate nel piede possono essere deformità ossee o articolazioni disfunzionali ipomobili. Come in questo caso, alcune anormalità di piede cavo possono essere corrette con la manipolazione osteopatica. Il paziente dovrebbe essere preparato a possibili disturbi dell’arto inferiore post-trattamento. Nel caso di anormalità bilaterali, il trattamento di entrambi i piedi nello stesso giorno può minimizzare i disturbi relazionati all’asimmetria, nonostante in questo caso la programmazione escluda questo approccio. Prima di ipotizzare la presenza di una deformità ossea immutabile che richieda ortesi o chirurgia, si consiglia ai clinici di verificare la mobilità articolare specifica di tutto il piede e tutta la caviglia ed è indicato mobilizzare le regioni ipomobili.